1. A proposito dell'aspetto
Gravi graffi e segni di coltello
Quando la superficie del tagliere è ricoperta da tagli profondi, questi possono diventare un terreno fertile per i batteri. I residui di cibo si incastrano facilmente nei segni lasciati dal coltello e sono difficili da pulire a fondo, aumentando i rischi per la sicurezza alimentare. Se la profondità del taglio è superiore a 1 mm o se il taglio sulla superficie del tagliere è così profondo da renderlo irregolare, è consigliabile sostituirlo.
Scolorimento evidente
Dopo un uso prolungato, se il tagliere presenta ampie zone di alterazione del colore, in particolare macchie nere, muffa o altri colori anomali, è probabile che sia stato contaminato da muffe, batteri e così via. Anche dopo la pulizia e la disinfezione, queste alterazioni del colore potrebbero essere difficili da eliminare, e in tal caso è necessario sostituire il tagliere.
Crepe gravi
Quando il tagliere presenta una crepa di grandi dimensioni, non solo il cibo rimane facilmente intrappolato, ma può anche assorbire acqua durante la pulizia, con conseguente proliferazione batterica e deformazione del tagliere. Se la crepa è larga più di 2 mm o attraversa l'intero tagliere, compromettendone la stabilità d'uso, è necessario sostituirlo con un nuovo tagliere.
2. Per quanto riguarda la salute
Difficile sbarazzarsi di un odore
Quando il tagliere emana un odore sgradevole, e dopo diverse pulizie e disinfezioni (ad esempio con aceto bianco, bicarbonato di sodio, sale, ecc., o esposizione al sole), l'odore persiste, il che potrebbe indicare che il tagliere è stato gravemente contaminato e che è difficile ripristinarne le condizioni igieniche. Ad esempio, i taglieri in legno utilizzati a lungo possono assorbire gli odori degli alimenti e produrre un sapore rancido o aspro.
Muffa frequente
Se il tagliere si ammuffisce frequentemente in normali condizioni di utilizzo e conservazione, anche se la muffa viene trattata tempestivamente ogni volta, significa che il materiale o l'ambiente di utilizzo del tagliere non sono adatti al mantenimento della salute. Ad esempio, in un ambiente umido, i taglieri in legno sono soggetti a muffa e, se la muffa si verifica ripetutamente, è necessario sostituirli.
3. Informazioni sul tempo di utilizzo
Materiali diversi hanno durate di vita diverse
Tagliere in legno: generalmente viene utilizzato per circa 1-2 anni e deve essere sostituito. Se adeguatamente mantenuto, può durare un po' più a lungo, ma se si verificano i problemi di aspetto o di salute sopra descritti, è consigliabile sostituirlo tempestivamente.
Tagliere in bambù: relativamente resistente, può essere utilizzato per 2-3 anni. Tuttavia, in caso di crepe nella giunzione, grave usura della superficie e altre condizioni, è necessario sostituirlo.
Tagliere in plastica: la durata è solitamente di 1-3 anni, a seconda della qualità del materiale e della frequenza d'uso. Se il tagliere in plastica appare deformato, presenta graffi superficiali significativi o evidenti alterazioni di colore, è necessario sostituirlo con uno nuovo.
In generale, per garantire la sicurezza alimentare e le condizioni igieniche di cottura, quando sul tagliere si verifica una delle condizioni sopra descritte, è opportuno prendere in considerazione l'utilizzo di un nuovo tagliere.
Data di pubblicazione: 21 agosto 2024